ll supertelefono Android che nessuno ha mai visto | L’idea per spaccare il mercato

Rich Miner, il suo disappunto per un articolo su “Businessinsider”, lo porta a condividere delle immagini di un primo prototipo di smarphone Android, un meraviglioso tuffo nel passato.

Nel 2022 siamo sempre più proiettati nel futuro e nelle nuove tecnologie. Chi ha avuto la fortuna di vivere il passaggio da analogico a digitale, non avrebbe mai immaginato che un giorno, un telefono, sarebbe stato tascabile e con decine di utilissime funzioni. Qualcuno di noi potrebbe ricordare con affetto uno dei primi Nokia GSM lanciato sul mercato intorno al 1992, il Nokia 1011, o perché no, il più giovane ed indistruttibile Nokia 3310.

Telefoni cellulari primi modelli, come sarebbe stato il primo android
Vecchi modelli di telefoni cellulari – Foto da Pexels di Pixabay

Di recente, Rich Miner classe 1964, co-fondatore di Android e partner di Google Ventures (GV), a seguito di un articolo di Businessinsider, website americano di notizie finanziarie e commerciali che fa parte della società Insider Inc., che ha paragonato alcuni approcci di Zuckerberg con Meta ed il Metaverso a quello che fece Google con Android, ha messo le cose in chiaro dal suo punto di vista, con una serie di Tweets proprio il giorno di Halloween. Nel farlo, Miner, ha condiviso l’immagine di uno smartphone sul quale stavano lavorando…che ci riporta indietro nel tempo, ma con una certa curiosità ed interesse per le sue caratteristiche.

Miner ed il suo smartphone Android mai messo sul mercato, Sooner

L’immagine condivisa da Rich Miner il 31 ottobre, che potete trovare all’interno della conversazione Twitter, si sarebbe dovuto chiamare “Sooner”, nonostante il nome, il piccolo gioiello Android non è mai stato messo sul mercato. Sooner era in fase di studio insieme a “Dream” che divenne poi il “Google G1”.

Rich Miner rivela come sarebbe stato il primo Android
Il Tweet rivelatore di Rich Miner – Foto Twitter

Il progetto di Sooner fu abbandonato affinché l’azienda potesse concentrarsi sul lancio del Google G1. L’aspetto sarebbe stato più simile a quello dell’amato Blackberry, ma purtroppo non fu portato a termine. Ad oggi, dando un veloce sguardo ed ammirando l’accattivante design, non ci rimane difficile credere che, forse, avrebbe avuto un discreto successo. Ci chiediamo se, considerando l’attenzione ricevuta dal Tweet del cofondatore Android, non possa essere considerata l’opzione di un ritorno al passato ed un lancio di Sooner, per gli amanti del “tastierino” ed i collezionisti della Gen X, che di certo apprezzerebbero rivivere alcune emozioni.

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