Stretta criptovalute, UE approva nuove leggi sulla tracciabilità

L’Unione Europea è intervenuta a proposito della tracciabilità delle criptovalute, ed è più che decisa che mai questa volta: ecco come

Le regole per quanto riguarda la tracciabilità delle criptovalute, che ci crediate o meno, non sono sempre state così discusse. Non venivano tenuti in considerazione diversi fattori chiave, gli stessi che ora non possono essere ignorati poiché vengono reputati così tanto importanti da non poter essere trascurati, proprio come le transazioni che i venditori effettuano giornalmente per trasferire da una parte all’altra le criptovalute.

Unione Europea interviene sulle criptovalute
L’Unione Europea approva dei nuovi regolamenti sulle criptovalute – Androiditaly.com

Ed è per questo motivo che il Parlamento Europeo, dopo aver proposto delle normative importanti, ha scelto di approvare delle nuove regolamentazioni in merito con 529 voti favorevoli, 29 contrari e 14 astenuti. Tutto questo servirà a prevenire eventuali truffe al riguardo, come anche il riciclaggio di denaro e la criminalità finanziaria che, allo stato attuale delle cose, pare che siano delle attività abbastanza diffuse e che richiedono un grande sforzo per essere contrastate.

Criptovalute, nuove regole in corso: ecco cosa si potrà fare adesso

Ma quali sono le novità più importanti date da queste nuove leggi? Tanto per cominciare possiamo assistere all’introduzione della travel rule, cioè che tutte le informazioni sull’origine delle criptovalute e sulla transizione dovranno essere presenti e conservate, di conseguenza non potranno essere cancellate. Avranno valenza soltanto per i trasferimenti superiori a 1.000 euro, mentre tutte le altre cifre sotto quella soglia non verranno considerate.

Unione Europea interviene sulle criptovalute
Le criptovalute verranno maggiormente regolamentate ora – Androiditaly.com

Per garantire una maggiore sicurezza laddove era necessario che ci fosse, il Parlamento Europeo ha anche approvato delle nuove regole sulla supervisione, sulla protezione dei consumatori e sulle salvaguardie ambientali dei cripto-asset, in particolar modo per coloro che negoziano cripto-attività. La loro generazione dovrà essere regolamentata dai nuovi servizi imposti dall’Unione Europea, che si occuperanno di controllare e monitorare le monete digitali come farebbe il Fisco con il denaro di tutti i giorni.

In aggiunta l’ESMA, acronimo di Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati, creerà un registro pubblico con i nomi dei fornitori di servizi di cripto-attività non idonei alla nuova legge, e che attualmente operano in territorio europeo senza alcuna autorizzazione. Per evitare che venga fatto un abuso del carbonio, i fornitori dovranno rendere di dominio pubblico il loro consumo di energia mensile ed annuale. Che sia la svolta per questo settore tanto conosciuto quanto criticato? Lo scopriremo molto presto.

Impostazioni privacy