Quando scegliamo una password dobbiamo essere cauti per la nostra privacy e sicurezza: non usare questo, sono facilmente hackerabili
Oggi giorno qualsiasi sito, piattaforma, programma decidiamo di utilizzare ci richiede un iscrizione o un log in. Dobbiamo quindi inserire, talvolta, una semplice mail o le nostre credenziali e scegliere una password che conosciamo soltanto noi. Attenzione, però, non è un dettaglio da poco. Non usare queste, sono facilmente hackerabili.
Ormai non possiamo farne a meno, basti pensare agli smartphone moderni che ci offrono la possibilità di impostarle per tenere al sicuro i nostri dati e la nostra privacy. E, se pensiamo che oggi giorno viviamo in un mondo digitale dove basta un semplice click per avere accesso ad una mole incredibile di informazioni anche sensibili, non c’è da stupirsi se le password sono così fondamentali.
Per questo motivo la nostra scelta non dovrebbe mai essere banale o scontata. Dobbiamo ricordare che servono a proteggerci e, per questo, vanno selezionate o ideate con cura. Queste, ad esempio, sono facili da hackerare.
Password, non usare queste: sono facilmente hackerabili
Iniziamo da un classico, un errore davvero comune. Quanti di noi, per timore di dimenticare la password, scelgono una serie di numeri molto semplice, come 1234 o 0000? Così com’è facile per noi tenerla a mente, sarà altrettanto facile per qualcun altro indovinarla!
Lo stesso discorso vale quando ci serviamo di date che per noi hanno una certa importanza. Un compleanno, ad esempio o la data di nascita di un figlio. Non è difficile reperire questo genere di informazioni e, di conseguenza, hackerare i nostri sistemi e programmi.
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Se state pensando che, al posto dei numeri, avete usato lettere o parole, ciò non significa che la vostra password sia infallibile. Il nome del cane, della mamma, del marito, di vostro figlio, non sono scelte sagge. Per lo stesso motivo per il quale non lo erano le date di nascita: si tratta di dati a cui si risale facilmente.
Ma allora come fare a scegliere quella giusta? Prima di tutto, l’ideale è che si tratti di una combinazione casuale. Un numero di caratteri che sia almeno pari a 8 e che si componga di lettere, numeri e simboli. Si può anche aggiungere qualche carattere speciale. Infine, meglio non utilizzare la stessa per tutti i siti, portali, piattaforme e così via. Perché? Indovinata, gli hacker avranno accesso praticamente a tutto!