Controlla i consumi di luce e gas con lo Spid: la guida su come fare

Controllare i consumi di luce e gas non è mai stato così facile come con Spid. L’identità digitale può servire anche per questo: come fare.

Adesso lo Spid diventa ancora più utile per tutti i cittadini italiani. Infatti in pochi sanno che è possibile controllare i consumi con la propria identità digitale. Di seguito la guida completa.

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Come controllare i consumi con SpID – AndroidKing.it

In un periodo di crisi energetica, dovuta principalmente all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, è necessario controllare i consumi di luce e gas. Oramai sono evidenti a tutti gli aumenti riguardanti il costo dell’energia elettrica e del gas naturale. Questa situazione ha costretto le famiglie italiane a monitorare incessantemente quanto si consuma durante una giornata, più di quanto facessero alcune persone prima. Per controllare i consumi ci sono due modi. Uno di questi è controllare la bolletta dettagliata.

Mentre invece il secondo metodo che andremo ad approfondire oggi riguarda il “portale consumi” disposto dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA). Proprio quest’ultimo può essere monitorato con l’accesso tramite SPID. Una volta entrato all’interno dell’Area Personale è possibile visualizzare rapidamente le letture delle forniture di cui si è titolare. La società ha specificato che i dati acquisti e validati dai distributori sono da questi messi a disposizione dei venditori per il tramite del Sistema Informativo Integrato. Successivamente sarà proprio il SII a rendere disponibile il corrispondente al cliente tramite l’apposito Portale Consumi.

Controllare i consumi di luce e gas con Spid: tutti i passaggi da compiere

Controllo consumi luce gas Spid
Come controllare il portale (via Pexels)

Sono diversi i requisiti che deve soddisfare chi vuole accedere al controllo di consumi di luce e gas tramite Spid. Infatti il primo di questi riguarda il fatto che chi accede deve anche essere il titolare della fornitura. Inoltre l’Area Personale dell’utente sarà anche in grado di sintetizzare tutte le informazioni sulle forniture. Stiamo quindi parlando di dati come: data di attivazione, tipologia d’uso, inizio della prima fornitura, data dell’ultimo cambio del contatore.

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Passando ai consumi bisogna considerare che mentre i contatori dell’energia elettrica comunicano i dati a distanza, non è così per tantissimi contatori del gas. Quindi tutti coloro che non hanno mentre i contatori dell’energia elettrica comunicano i dati a distanza, non è così per tantissimi contatori del gas. Tutti potranno controllare i propri consumi attraverso una rappresentazione visiva intuitiva. A dividere i consumi per fasce orarie ci penserà un grafico a barre.

Quindi rispetto alle misure riportate in bolletta la differenza è prettamente di consultazione. Attraverso il portale di Arera sarà possibile valutare specifici periodi in pochi secondi. Inoltre va ricordato che questo portale non sostituisce interamente la bolletta dettagliata. Nonostante ciò si tratta comunque di uno strumento valido per avere il controllo sui propri consumi.

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