Svolta decisiva per la fine degli account condivisi su Netflix. Il colosso dell’intrattenimento ha pubblicato la data ufficiale per lo stop.
Finalmente Netflix ha fatto sapere quando intende iniziare la politica di blocco degli account condivisi. Ovviamente l’azienda è consapevole che così facendo attirerà il malcontento di gran parte degli abbonati, che trovava molto utile ed economica questa possibilità.
Netflix finalmente ha fatto chiarezza su quando intende interrompere la politica di account condivisi. Infatti l’azienda, leader nel settore dell’intrattenimento, ha rivelato che da Marzo 2023 partirà il blocco agli utenti che condividono l’abbonamento.
Al momento il colosso di Reed Hastings ancora deve comunicare quali sono i piani territorio per territorio. Questo passo però appare sempre più inevitabile, visto che l’azienda è stufa di perdere milioni, non solo a causa della crisi degli abbonati, ma anche a causa chi decide di condividere il proprio account, dividendosi il costo dell’abbonamento con un amico o familiare.
Netflix, parte lo stop agli account condivisi: i primi provvedimenti da marzo 2023
Al momento della decisione Netflix è ben consapevole che questo improvviso stop non farà piacere a tutti i suoi abbonati. Dopo uno shock iniziale, però, il colosso prevede un incremento dei ricavi. Infatti il sistema attuale non farebbe altro che perdere centinaia di milioni di dollari ogni anno. All’interno del resoconto finanziario si possono leggere alcune cancellazione dell’account. Nel mercato a breve termine sono previsti degli effetti negativi sul numero di abbonati a breve termine, quando sarà attivata la condivisione a pagamento.
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Sul medio e lungo termine i ricavi però dovrebbero tornare a crescere. Il colosso aspetterà che vengano attivati tutti quegli account extra. Infatti con molte probabilità tutti coloro che usano Netflix in condivisione passeranno a un account proprio. Infatti i test del colosso dell’intrattenimento hanno mostrato un quadro di questo genere. Sono tantissimi coloro che hanno accettato di pagare la tassa extra, lì dove alcuni abbonati hanno semplicemente deciso di disdire. Il mese della verità però sarà marzo, con gli utenti che avranno modo di mostrare il loro parere all’azienda di Reed Hastings.