Nuova accusa ai danni di Amazon. Infatti la serie “Gli Anelli di Potere” è tacciata di plagio: per il colosso chiesta una cifra altissima.
Tra le serie più famose della piattaforma Amazon Prime Video troviamo sicuramente ‘Gli Anelli del Potere”. Questa però nelle ultime ore è stata accusata di plagio e come risarcimento è stata richiesta una cifra altissima. Andiamo a vedere tutte le accuse riguardanti il prodotto originale del colosso di Jeff Bezos.
Tutti avranno sentito parlare de ‘Gli Anelli del Potere’, la prima serie Prime Video basata sul romanzo di J. R. R. Tolkien ‘Il Signore degli Anelli’. Ma proprio il colosso di Prime Video è finito al centro di una disputa legale. Stando alle parole di Demetrious Polychron la serie ambientata nella Seconda Era della Terra di Mezzo si sarebbe ispirato ai contenuti del libro indebitamente. A riportare la notizia ci ha pensato il portale RadarOnline che addirittura è riuscito ad ottenere una copia degli atti giudiziari.
All’interno è possibile addirittura trovare l’accusa nei confronti di Jeff Bezos, Amazon Studios e della Tolkien Estate. Quest’ultima è l’associazione che detiene i diritti delle opere dello scrittore, di proprietà dei suoi eredi ed è accusata di violazione del copyright. Nel 2017 Polychron sarebbe arrivato a spedire al nipote di Tolkien una lettera in cui affermava tutti i motivi per cui amava l’autore, ma senza ottenere alcuna risposta. Adesso però l’uomo ha voluto denunciare il prodotto di Amazon.
Amazon, ‘Gli Anelli del Potere’ accusato di plagio: spuntano gli atti giudiziari
Polychron è rimasto scottato dalla mancata risposta del nipote di Tolkien. Nonostante ciò decise di lasciare a casa sua una copia del suo romanzo. Allo stesso tempo in estate la Tolkien Estate ha firmato un accordo da 250 milioni di dollari con Amazon proprio per realizzare ‘Gli Anelli del Potere’. La serie ha fatto il suo debutto su Prime Video nel 2022 riscuotendo un grandissimo successo. Ma proprio guardando gli episodi è arrivata l’accusa di Polychron.
La serie, come anticipato, si basa sulle appendici del romanzo Il Signore degli Anelli. Nonostante ciò secondo Polychron parte degli episodi sono un evidente plagio al romanzo The Fellowship of the King, lasciato da lui nel 2019 a casa del nipote di Tolkien. Nonostante sia ispirato all’opera del 1955, presenta però dei personaggi differenti rispetto al romanzo originale.
Demetrius Polychron ha rivelato che questi personaggi e trame, separati del tutto dagli originali, compongono fino a metà degli 8 episodi rilasciati di Prime Video. Inoltre in molti casi sarebbe stato copiato il linguaggio del suo libro. Per questo motivo Polychron è arrivato a chiedere 250 milioni di euro di risarcimento per plagio.