Grandi novità per il bonus cultura del 2023. Scopriamo insieme come si utilizza e soprattutto cosa si può acquistare.
Anche per il nuovo anno verrà attivo il bonus cultura, che è possibile ottenere dal 31 gennaio. Anche per il 2023 si avranno 500 euro a disposizione. Non dovrete fare altro che presentare domanda sulla piattaforma per poter ricevere il bonus, rivolto ai diciottenni.
Però questo sarà l’ultimo nel quale se ne potrà beneficiare visto che la legge di bilanci prevede la sua abolizione e la sostituzione con altri due contributi, ovvero Carta del Merito e Carta Cultura Giovani. Queste iniziative però, per cui sono stati stanziati quasi 200 milioni di euro, prenderanno il via dal 2024. Ma scopriamo insieme quali sono i requisiti per ottenere il bonus cultura.
In arrivo il bonus cultura
Coloro che sono nati nel 2024 avranno la possibilità d presentare la domanda attraverso l’apposita piattaforma. Quindi, tutto ciò che dovrete fare è registrarvi e accedere ad app18. Ovviamente con i 500 euro messi a disposizione non si può acquistare qualunque cosa.
Innanzitutto bisogna sottolineare che il bonus è rivolto a tutti i diciottenni che stanno studiando, a prescindere dal reddito familiare. Come si evince dal nome stesso del bonus, si potranno fare acquisti nel settore culturale, ma esattamente cosa comprende?
In pratica il bonus, valido fino ad aprile 2024 sia online che in negozi fisici, comprende l’acquisto di biglietti del cinema, di concerti, musei, eventi culturali, teatro e addirittura sarà possibile iscriversi ad un corso di lingua straniera. Questo ovviamente viene fatto per poter incrementare le conoscenze dei più giovani, che con 500 euro avranno la possibilità di fare.
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Con li bonus ovviamente non si possono effettuare abbonamenti a piattaforme di streaming, né tantomeno sarà possibile acquistare dispositivi elettronici come il pc. Da sottolineare il fatto che non si potranno comprare due unità dello stesso prodotto, quindi per esempio non potrete comprare due biglietti per lo stesso concerto.
Come accennato in precedenze, le domande devono essere presentate entro il 31 gennaio, accedendo sulla piattaforma con lo SPID o il CIE. E’ necessario inoltre ricordare che il bonus è nominativo e non può essere convertito in soldi contanti.