In queste ore un nuovo malware sta colpendo gli utenti con un device Android. Stiamo parlando di Cypherrat: come tenere lontano il virus.
Non c’è pace per tutti coloro che hanno un device Android. Infatti il nuovo anno è iniziato con un nuovo malware pericolosissimo chiamato Cypherrat. Questo si sta diffondendo in Europa ed è appartenente alla famiglia SpyNote: come difendersi.
Il nuovo anno è partito con un nuovo allarme per tutti coloro che hanno un device Android, con un malware che sta colpendo milioni di utenti in Italia. In queste ore sarebbe spuntato anche il nome del virus in questione chiamato CypherRat, che sta prendendo sempre più piede in Europa. A riportare le ultime notizie ci ha pensato il portale ThreatFabric, secondo il quale c’è stato un improvviso aumento nei rilevamenti di questa minaccia, appartenente alla famiglia SpyNote. Questo aumento ci sarebbe stato specialmente nell’ultimo trimestre del 2022.
Android, attenzione al malware CypherRat: come difendersi dalla minaccia
Sul portale Threat Fabric è possibile anche capire come funziona questo malware. Infatti il virus è in grado di utilizzare la richiesta di accesso alle funzioni di accessibilità di Android per intercettare messaggi SMS, spiare chiamate e il loro registro, installare nuove app di nascosto e registrare audio e video. Una volta prese queste funzionalità sarà quindi anche possibile localizzare il dispositivo, rubare le credenziali di account come Facebook e Google e, sfortunatamente, anche di banche di tutto il mondo.
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Fortunatamente al momento non sembrano esserci delle applicazioni che celano questa applicazione pronta ad attaccare il dispositivo in Italia. Alcune varianti di questo malware però stanno circolando in Germania colpendo clienti di famose banche, come la Deutsche Bank. In questo caso il virus è stato ritrovato all’interno di app per la personalizzazione del dispositivo o finte utility. Al momento l’unica cosa che bisogna fare però è prestare molta attenzione a qualsiasi app che viene installata sul proprio device, visto che questo tipo di malware si sta diffondendo a macchia d’olio e potrebbe colpire anche l’Italia.