Username a pagamento: i più desiderati costano cifre pazzesche | Si paga in criptovaluta

Su Telegram circola di tutto, in maniera incontrollata. Anche gli username. C’è un giro d’affari importante. Alcuni costano tantissimo

In questi tempi di guerra, Telegram è sicuramente l’app di messaggistica più utilizzata per le comunicazioni in quei luoghi. Da sempre, infatti, le conversazioni su Telegram sono considerate molto più sicure rispetto a quelle su altre app di messaggistica istantanea. Questo ovviamente, la dipinge anche come app più spregiudicata negli affari. Conoscete, per esempio, il business degli username a pagamento?

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Username Premium, a caro prezzo | Canva

Le condotte a volte poco chiare di Telegram l’hanno portata spesso al centro di polemiche e casi giudiziari. Recentemente, l’Ufficio federale di giustizia della Germania ha annunciato sanzioni per 5,125 milioni di euro nei confronti dell’app di messaggistica Telegram, per non aver rispettato la legge tedesca. Telegram non avrebbe infatti stabilito un modo legale per segnalare contenuti illegali, nè nominato un’entità giuridica in Germania a cui ricevere comunicazioni ufficiali. Entrambi gli adempimenti sono richiesti dalle leggi tedesche che regolano le grandi piattaforme online.

La sanzione potrà essere impugnata da Telegram. La polizia federale tedesca ha avvertito all’inizio di quest’anno che l’app sta diventando un “mezzo di radicalizzazione”, talvolta utilizzato per prendere di mira politici, scienziati e medici rispetto al loro ruolo nell’affrontare la pandemia di coronavirus.

Insomma, su Telegram circola di tutto, in maniera incontrollata. Anche gli username. Avete capito benissimo. C’è un giro d’affari importante. Alcuni costano tantissimo.

Il business degli username

Negli ultimi tempi, infatti, Telegram sta mettendo all’asta gli username più desiderati. Un business redditizio e di non poco conto, dato che alcuni di essi hanno valori esagerati. Chi si aggiudicherà i nomi utente più preziosi, infatti, metterà le mani sulla loro proprietà digitale: diventeranno nft, insomma, da poter conservare oppure rivendere in un secondo momento.

Da @casino a @bank fino a @wired, si trasformano in veri e propri Nft e si pagano con la speciale criptovaluta Toncoin, che è parte del network. Telegram è un servizio di messaggistica istantanea e broadcasting basato su cloud ed erogato senza fini di lucro dalla società Telegram LLC, una società a responsabilità limitata con sede a Dubai, fondata dall’imprenditore russo Pavel Durov. I client ufficiali di Telegram sono distribuiti come software libero per Android, Linux, iOS, MacOS, Windows. E proprio Durov, alcuni mesi fa, aveva annunciato importanti novità di questo genere.

Telegram (web source) 7.11.2022 android king
Il business su Telegram (web source)

Ora, invece, il sistema sembra essere già molto avanzato. E alcuni nickname costano tantissimo. Qualche esempio: @casino parte da 78.750 toncoin ovvero circa 130.000 euro, @bank da 73500 toncoin / 120.000 euro, @auto da 52500 toncoin / 87.000 euro, @game a 26250 toncoin / 43.000. Una nuova frontiera del guadagno. Forse non troppo trasparente.

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