L’applicazione di un determinato metodo da seguire permetterà, anche a chi dovesse riscontrare scarsa ricezione del segnale, di vedere senza problemi i canali. L’operazione acquista maggiore importanza in vista dello switch off al Digitale Terrestre – DVB-T2 ormai alle porte.
Con il passaggio al DVB-T2(Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial), ovvero lo standard sulla piattaforma digitale terrestre del consorzio europeo DVB, verranno meno tutte le vecchie frequenze.
Il beneficio assicurato è quello di avere a maggior disposizione molti più canali di prima, ed anche gratuiti. Dal punto di vita tecnico anche la qualità dell’immagine dovrebbe essere migliore, in quanto trasmessa in alta definizione HD. Per poter usufruire di queste novità è necessario però un decoder o una tv di nuova generazione. In tal senso al livello statale è già stato pensato un bonus Tv senza limiti ISEE.
Digitale Terrestre: i problemi che potrebbero riscontrarsi
Ormai da circa un anno è in corso lo switch off e di conseguenza molte vecchie frequenza non si captano più. E’ stato pertanto necessaria una riprogrammazione dei canali e della numerazione che li riguarda. Il passaggio al nuovo standard europeo starebbe generando anche alcuni problemi in ambito di ricezione del segnale. Stando a quanto si apprende non dovrebbe essere difficile mettere mano alla risoluzione di questi inconvenienti. Esisterebbe infatti un aggeggio capace senza problemi il segnale. Stiamo parlando dell’amplificatore del segnale d’antenna. Lo strumento è acquistabile online o presso una rivendita specializzata nel settore con un ventaglio di prezzi variabile. In genere si parte da poche decine di euro.
I problemi del switch off: le possibili soluzioni
Dunque installando l’amplificatore del segnale d’antenna, sarà quasi sicuramente possibile risolvere il disservizio causato dallo switch off. Tuttavia quello dell’amplificatore non sarebbe l’unica soluzione del caso. Tante volte il problema potrebbe risolversi sistemando meglio l’antenna fai-da-te o con l’intervento dell’elettricista.
D’altronde il Digitale Terrestre poggia sulla propagazione di un segnale più basso e delicato rispetto al precedente, per cui anche un minimo spostamento dell’antenna potrebbe far perdere il segnale. Potrebbe risultare importante anche controllare la presa televisiva e la connessione del cavo dell’antenna, e sostituirlo se difettoso o danneggiato.