Ritardi e disservizi aerei possono rovinare una vacanza, soprattutto quando ci sono pochi giorni a disposizione. Scopriamo come bisogna comportarsi per ricevere un rimborso e quali sono i tempi di attesa.
Un ritardo aereo può capitare, il problema è che per alcune compagnie è all’ordine del giorno. Perché un aereo porta ritardo? Per tanti motivi, tendenzialmente quando la flotta copre sempre la stessa tratta il problema si riduce perché di fatto l’aereo fa avanti e indietro sulla tessa linea quindi tranne per problemi logistici o flussi in alta stagione non si registrano grossi ritardi.
Il problema maggiore si ottiene quando un volo aereo copre tratte differenti, questi cambiamenti generano molto caos, problematiche tra i vari aeroporti e anche pochi minuti, sommati sulle varie tratte, diventano un’eternità per i passeggeri.
Ritardi e disservizi aerei: come ottenere un rimborso
Le compagnie aeree fanno del loro meglio per offrire un servizio ineccepibile ai viaggiatori, non sempre questo risulta possibile perché di fatto intervengono fattori esterni che non sempre si possono gestire e quindi la questione è molto articolata. Le condizioni climatiche sempre più avverse, la mancanza di personale, i problemi legati ai picchi in alcune stagioni hanno mandato in tilt il sistema nel 2022.
Siete in attesa di un volo e questo fa ritardo o peggio viene cancellato. Cosa fare? Si può avere un rimborso? In base al Regolamento CE 261/2004 è possibile richiedere un rimborso aereo in alcune circostanze. In generale, quando le cancellazioni o i ritardi sono dati da fattori esterni come il maltempo, non è imputabile direttamente alla compagnia. Quando invece il problema è causato direttamente da questa, è possibile avanzare un rimborso. Nei casi di ritardo del volo aereo la gestione probabilmente procede ad emettere all’istane un voucher per consentire un pasto gratuito o parzialmente scontato nell’attesa. A seguito della cancellazione ci sono due vie: accettare la riprogrammazione su un altro volo oppure chiedere il rimborso di quanto speso per il biglietto per provvedere ad acquistarne un altro diversamente, magari con un’altra compagnia.
Il rimborso è quello che viene dopo, quando ci vi si rivolge alla compagnia o agenzie che si occupano di intermediazione come NoProblemFlights e si occupano di tutta la trafila. Spesso le compagnie aeree tendono a non voler emettere facilmente i rimborsi, si può provare con un form sul sito internet o una mail con i propri dati spiegando la situazione. Viceversa, se ci sono ostilità, vale la pena contattare un avvocato o una di queste agenzie specializzate che si occupano di tutto e solo a pagamento ricevuto trattengono una quota.