Tik Tok dati rubati. Sai dove vanno a finire tutti i tuoi dati personali? Non esiste per nulla la privacy sul social cinese. Arriva la conferma che terrorizza gli utenti.
Da sempre la credenza che Tik Tok sia stato creato dalla Cina per influenzare e raccogliere dati sensibili è sostenuta, soprattutto dall’Occidente.
Ma qual è la verità? La nuova privacy policy di Tik Tok pone gli utenti di fronte a una maggiore trasparenza e per questo mette in chiaro alcune cose rimaste per troppo tempo in sospeso.
L’aggiornamento
Il popolare social cinese ha infatti annunciato un aggiornamento vero e proprio della privacy per lo Spazio Economico Europeo. Questo condurrà a una trasparenza maggiore per i dati trattati dalla società per tutti gli utenti europei. La nuoca privacy policy ha permesso di mettere a chiarire alcune ipotesi lasciate in sospeso, ma bisogna dire che l’effettiva riservatezza dei dati trattati dalla piattaforma non è ancora stata chiarita.
Problemi di privacy per gli utenti con l’aggiornamento di Tik Tok: dove finiscono?
A parlare è ad esempio Elaine Fox, responsabile della privacy per la piattaforma, che nel comunicato scrive: “Siamo continuamente impegnati per migliorare la condivisione di informazioni rilevanti per i nostri utenti e questo nuovo aggiornamento è parte di questo processo”. Insomma l’aggiornamento della privacy partirà dal 2 dicembre e nel dettaglio si occupa del luogo nel quale verranno conservati i dati e come saranno utilizzate le modalità di geolocalizzazione. Cosa cambia quindi per gli utenti.
Come si legge nel comunicato: “I dati degli utenti europei sono attualmente conservati negli Stati Uniti e a Singapore. Sulla base di effettive necessità per lo svolgimento del proprio lavoro, nel rispetto di una serie di solidi controlli di sicurezza e protocolli di approvazione, e attraverso metodi riconosciuti dal GDPR, consentiamo l’accesso remoto ai dati degli utenti TikTok ad alcuni addetti che fanno parte della nostra azienda che si trovano in Brasile, Canada, Cina, Israele, Giappone, Malesia, Filippine, Singapore, Sud Corea e negli Stati Uniti. I nostri controlli di sicurezza prevedono controlli di accesso al sistema, crittografia e sicurezza della rete”.
Questo vuol dire che i dati degli utenti iscritti al social cinese saranno conservati altrove. Queste nuove precisazioni tuttavia non hanno placato le preoccupazioni degli esperti del settore ovvero che la Cina utilizzasse i dati sensibili degli utenti europei provenienti da Tik Tok.