Torna protagonista una challenge mortale di Tik Tok che costringe a ingerire sostanze che assunte in dosi elevate provocano l’arresto cardiaco
Una preoccupante challenge ha già causato la morte di un minorenne. Torniamo sulla questione Tik Tok e sul lato oscuro del social. Si tratta di fenomeni da sempre esistiti, chi era già su Facebook anni fa può ricordare il fenomeno Blu Whale, una catena che portava i ragazzi al suicidio. In questa nuova era invece è il tempo di Tik Tok e delle challenge mortali.
Pochi mesi fa era diventata virale la comunicazione da parte di un’importante azienda farmaceutica che aveva allertato la popolazione occidentale del fatto che non si riusciva a stare al passo con la produzione di un farmaco vitale per i diabetici che soffrivano di diabete di tipo 2. Il problema era nato dal fatto che Tik Tok aveva lanciato una moda andata virale in pochi mesi, che consigliava di somministrarsi il farmaco con una puntura in pancia per dimagrire.
Tra gli effetti del farmaco, infatti, risultava sul foglietto illustrativo una perdita di peso repentina, anche senza diete. Il comportamento senza senso stava per mettere a repentaglio la vita di milioni di persone. Adesso si è aperto un altro triste capitolo legato al tema delle challenge mortali di Tik Tok. Si tratta della Benadryl Challenge.
In cosa consiste la Benadryl Challenge e perché si rischia la morte: necessario un provvedimento
In questo caso si parla di un farmaco assunto come antistaminico per forti attacchi allergici ma che se assunto in quantità superiori a quelle consigliate dal medico può provocare forti allucinazioni, fino appunto all’arresto cardiaco. Un minorenne ha perso la vita per seguire la maledetta sfida che incentiverebbe i ragazzi ad assumere dosi eccessive per intrattenere il pubblico portando le visualizzazioni alle stelle.
Gli effetti allucinogeni diventerebbero virali in poche ore e i ragazzi incoscienti e vittime di un meccanismo di gratificazione legato all’aumento views, sono capaci di mettere a rischio anche la loro vita per fare numeri. La pericolosa piaga sociale deve essere tenuta a freno e ci vorrebbe anche più responsabilità da parte delle piattaforme di intrattenimento: ci deve essere un limite per la tutela dei minori; punto su cui si dibatte da tempo per via dell’ondata social ormai fuori controllo.
In particolare Tik Tok sembra essere un luogo molto più libero e aperto all’espressione, ma quando si mette in mano la libertà assoluta non tutti sono capaci di utilizzarla come strumento per migliorarsi, soprattutto se si parla ad un pubblico minorenne.