Cambi SIM e ti cambiano identità | Con questa truffa ti fregano veramente tutto

Negli ultimi anni si sta ponendo come un pericoloso fenomeno nel settore della sicurezza digitale. Ecco come difendersi

Una truffa i cui numeri sono in grande crescita. Fortunatamente il lavoro delle forze dell’ordine – e, in particolare, della polizia postale – è incessante. Ma anche noi possiamo difenderci. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul raggiro che, tramite una SIM ci ruba praticamente tutto.

La truffa della sim swap (web source) 14.11.2022 android king 2
La truffa della sim swap (web source)

A seguito della delibera 86/21/CIR del luglio 2021 dell’Agcom, da pochi giorni sono entrate in vigore nuove regole per il cambio della sim dei cellulari. Due le novità principali. L’operazione potrà essere effettuata solo dall’intestatario dell’utenza, a differenza di quanto succedeva finora con le deleghe, mentre la verifica dell’identità sarà doppia: una attraverso il documento e una tramite la comunicazione di un codice ricevuto via sms sul numero interessato e oggetto di cambio operatore.

Il tutto per evitare quello che negli ultimi anni si sta ponendo come un pericoloso fenomeno nel settore della sicurezza digitale, il sim swap. Dal 14 novembre, gli operatori si scambieranno le richieste di portabilità secondo quanto previsto dalla delibera.

Ma di cosa si tratta esattamente?

La truffa della sim swap

Si tratta di un’operazione che, a insaputa del consumatore, porta la scheda sim originale ad essere sostituita da una nuova, nelle mani del truffatore, a ragione di un cambio operatore e per procedere con tutte le possibili attività illecite legate ad un reale numero di telefono, come l’autenticazione su social network o piattaforme di pagamento.

Lo schema del Sim-swap funziona in questo modo: i criminali agiscono inizialmente sottraendo le credenziali di accesso ai sistemi di home banking, attraverso attività di phishing o acquistandole sul dark web; poi richiedono una nuova Sim card a nome della vittima e l’annullamento di quella in uso di chi deve essere raggirato per mantenere lo stesso numero, e poter poi fare l’accesso abusivo sul conto corrente.

La truffa della sim swap (web source) 14.11.2022 android king
La truffa della sim swap (web source)

Una volta penetrato il sistema home-banking della vittima, ai malintenzionati non rimane che entrare in possesso dell’ulteriore codice dispositivo, la cosiddetta OTP/One Time Password, codice che viene generato automaticamente e in via temporanea dal sistema informatico della banca, ed inviato al correntista proprio sul numero di telefono cellulare associato al conto corrente bancario.

Con l’intervento dell’Agcom la portabilità sarà dunque consentita solo se si possiede una sim funzionante, con i gestori che sono tenuti a identificare il soggetto che richiede il cambio sia in caso di richiesta fisica, nei negozi, che virtuale, tramite i siti internet delle compagnie. Quest’ultimo caso è sempre più frequente, vista la presenza di numerosi operatori virtuali che offrono servizi solo online. Agcom ha previsto l’entrata in vigore delle modifiche in due fasi: durante la prima, che parte oggi 7 novembre, i gestori inizieranno ad acquisire le richieste di portabilità, sostituzione sim o subentro, nelle nuove modalità. Dal 14 novembre, invece, gli operatori si scambieranno le richieste di portabilità secondo quanto previsto dalla delibera.

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