Da lungo tempo il dibattito è in atto: perché per fornelli e simili è meglio scegliere il sistema ad induzione, il motivo è serio
Da quando sul mercato sono arrivati quelli ad induzione, il dibattito si è fatto acceso. Di che parliamo? Dell’utilizzo di fornelli esimili alimentati, in genere, a gas. Potrebbe sembrare una scelta dettata dai meri costi e della convenienza, ma alla base potrebbe invece esserci un motivo più serio di cui tutti dovremmo essere a conoscenza
Le nostre cucine utilizzano generalmente un sistema a gas che ben conosciamo. Ma si parla anche di stufe e simili. Sono ormai diversi anni che dispositivi ad induzione hanno fatto la loro comparsa e hanno una serie di vantaggi davvero considerevoli. Al di là dei costi e dei consumi, dell’efficacia e della velocità, la differenza sostanziale sarebbe da ricercarsi in un motivo molto serio che ci potrebbe spingere a propendere per gli uni invece che per gli altri. Andiamo a vedere nel dettaglio cosa c’è da sapere.
A quanto pare da un nuovo studio portato avanti sarebbe emerso un rischio legato alla salute che riguarda l’utilizzo dei fornelli classici, a gas. In particolare pare che potrebbero essere ricollegati all’incidenza dell’asma infantile con una proporzione di un caso su otto. Addirittura, negli Stati Uniti, la Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo potrebbe star valutando l’idea di bandirli.
Ma qual è il problema alla base? Non è difficile immaginarlo. Sappiamo bene che il gas viene bruciato per questo tipo di utilizzo. Questo andrebbe a generare, oltre al calore che vogliamo, composti nocivi per la nostra salute, come ossido nitrico e biossido di azoto. Non dimentichiamo, poi, la preoccupazione per il monossido di carbonio, pericoloso per i polmoni e l’apparato cardiovascolare.
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Ovviamente, c’è anche da considerare l’inquinamento ambientale causato dalle emissioni di questo tipo di combustione. Basti pensare alle classiche stufe a gas che, pare, negli Stati Uniti comportano emissioni di metano pari a quelle di 500000 automobili che circolano in strada per un anno.
Non c’è da sorprendersi, dunque, se viene considerato da preferirsi il metodo ad induzione, alimentato a corrente. Sono moltissimi i dispositivi che oggi funzionano in questo modo e che hanno prezzi accessibili e si adattano alle esigenze dei consumatori.
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