Smartphone, la password “salta” così | Si può spiare tutto

Il nostro mondo è ormai pieno di password, sono cosi tante che può capitare di dimenticarne. Ma, se accadesse proprio con il telefono, che custodisce ormai ogni nostra informazione? Vediamo insieme le alternative per intervenire.

La tecnologia, nei tempi moderni, si è estesa al 100% della nostra vita, dallo shopping al pagamento delle multe, i social, le poste e perfino le scuole dei nostri figli, oggi tutto si può fare online e tutto ha una password. Ma se da un lato la modernità ci consente di svolgere molte pratiche comodamente seduti da casa, spesso ci rende vittime di noi stessi, che, dovendo ricordare un grande numero di password, finiamo a volte per dimenticare quella più importante: il PIN del telefono.

Nel nostro telefono cellulare custodiamo una serie di informazioni personali molto importanti, documenti d’identità, trascriviamo appunti, password di altre cose ed immagini di momenti molto privati. Siamo per questo costretti al settaggio di un PIN o una password col fine di proteggere suddetti dati. Ma la vita quotidiana dei tempi moderni è spesso stressante e richiede molte energie, e dimenticare la password non è evento raro. Ma non temere, non tutto è perduto.

Ecco il trucco per entrare in qualsiasi dispositivo

Vediamo insieme di seguito a seconda del device in nostro possesso e del software come intervenire in modo semplice:

Se abbiamo un telefono cellulare Android, grazie a “Trova il mio dispositivo” di Google potremo resettarla da remoto, infatti, inserendo i nostri dati troveremo un pannello con dei comandi accanto alla mappa, ci basterà cliccare su “reset” per cancellare la password.

Se invece possediamo un più ricercato dispositivo iOS, sará consigliabile scaricare “PassFab iPhone Unlocker”, che potrebbe essere utile per varie funzioni di sblocco, ma di certo l’opzione più semplice è quella di utilizzare il più famoso “Trova iPhone” collegato ad iCloud che ci consentirà di ripristinare la chiave d’accesso.

Simile la soluzione in caso di possesso Huawei HMS, che attraverso “Trova Dispositivo” del cloud Huawei ci permette di effettuare un reset, e se non avessimo un computer a disposizione potremmo effettuare comunque il ripristino tramite la funzione “Recovery”. Grazie quindi a queste opzioni, si potrà rimediare al danno della dimenticanza, ma non scordiamoci mai, che, nonostante tutto, e considerando l’importanza dei dati conservati nei nostri devices,  forse avere un back-up cartaceo ben tutelato delle nostre password potrebbe essere un buon piano B da considerare.