TikTok annuncia: “Questi contenuti verranno mostrati di meno”

Su TikTok verranno mostrati di meno alcuni contenuti particolari. L’annuncio è arrivato nei giorni scorsi.

Il cambio di politica editoriale per il noto social cinese ha a che fare con la necessità di limitare la circolazione di determinati tipi di contenuti troppo espliciti per i minori.

TikTok, limitazione ad alcuni contenuti www.androidking.it
TikTok (fonte: Pixabay)

TikTok sa di dover affrontare con una strategia chiara la questione della sicurezza degli utenti più giovani. Per questo il social ha annunciato il lancio di una nuova versione del suo “modello di analisi borderline“. Si tratta di un modello analitico usato dall’azienda per identificare automaticamente contenuti sessualmente espliciti, allusivi o borderline.

Il fine è quindi quello di identificare e limitare i video che non violano apertamente le linee guida del social network ma che possono risultare inadatti a un pubblico giovane. Per molto presto su TikTok alcuni contenuti verranno mostrati meno o del tutto bloccati per i più giovani.

Il modello di rilevamento dei contenuti di nuova generazione, secondo il social, funziona a dovere ed è in grado di impedire agli account degli adolescenti di visualizzare più di un milione di video sessualmente espliciti o “suggestivi”. La novità è stata testata con successo da una trentina di giorni.

Ecco come TikTok bloccherà alcuni contenuti

TikTok, limitazione ad alcuni contenuti www.androidking.it
Nuova politica TikTok (fonte: Pixabay)

Inoltre l’azienda cinese ha annunciato di aver siglato una partnership con StopNCII.org, uno strumento online gratuito pensato per sostenere le vittime di abusi e furti di immagini. Si tratta insomma di dare sostegno e aiuti concreti a coloro che vedono proprie foto intime condivise senza il loro consenso sui social. Anche Meta ha sposato la causa StopNCII con Facebook.

Secondo gli amministratori di TikTok la collaborazione fornirà un migliore supporto alle vittime. In più aiuterà anche a impedire automaticamente che i contenuti identificati attraverso la partnership vengano pubblicati sulla piattaforma.

L’obiettivo del social è garantire che la community, in particolare quella degli adolescenti, viva un’esperienza sicura e positiva. Ovviamente c’è poi anche un interesse legale ed economico. Tik Tok deve difendersi da denunce e class-action in cui il social è indicato come una piattaforma che non tutela gli utenti da alcuni contenuti dannosi.

A inizio dicembre, lo Stato dell’Indiana, negli USA, ha citato in giudizio lo sviluppatore di TikTok. In pratica ha accusato la società cinese Byte Dance di mostrare agli adolescenti contenuti per adulti.

LEGGI ANCHE: Instagram e Tik Tok: come mai sembriamo diversi | Chiarito il mistero

Il procuratore generale americano, il repubblicano Todd Rokita, ha basato la sua tesi su vari studi e rapporti. Documenti che collegherebbero l’uso della piattaforma a disturbi alimentari e depressivi tra i più giovani.

Impostazioni privacy