Michele Guardì, chi è la moglie Rita Calabrò: tutto su di lei

Non ha bisogno di alcuna presentazione il celebre Michele Guardì, iconico regista e autore italiano: ma chi è sua moglie, Rita Calabrò

Classe 1943, originario di Casteltermini, Michele Guardì dopo la laurea in giurisprudenza si trasferisce a Roma e inizia la sua carriera di autore televisivo. Nel 1977 approda in Rai. La sua inarrestabile carriera è costellata di programmi di successo, di cui è stato autore e regista. Da sempre un uomo riservato e di un’innata eleganza, scopriamo qualcosa su sua moglie, Rita Calabrò.

Michele Guardì
Michele Guardì regista androidking.it (credts screenshot raiplay)

Se pensiamo ad un volto e ad un talento che hanno fatto la storia della Rai, Michele Guardì è sicuramente uno di questi. Decenni di prodotti eccezionali che hanno saputo intrattenere e appassionare il pubblico di tutte le età, frutto di collaborazioni fruttuose e di immenso successo.

Ma cosa sappiamo della vita privata del celebre regista e autore? Andiamo a scoprire qualcosa su sua moglie, Rita Calabrò.

Chi è Rita Calabrò, la moglie di Michele Guardì

Michele Guardì moglie
Michele Guardì moglie (credits screenshot RaiPlay)

Come abbiamo detto, il regista è sempre stato un uomo molto riservato e questa particolare delicatezza appartiene anche ai suoi familiari. Sono pochissimi i dettagli noti per quanto riguarda la sua vita privata e il suo matrimonio, piccole chicche che lui stesso ha raccontato in alcune interviste.

Sappiamo che è sposato con Rita Calabrò e che la coppia ha avuto un figlio, Alessandro, che pare abbia studiato psicologia. E che si sia dato alla scrittura, con il nome di Alessandro Salas. Per quanto riguarda sua moglie, invece, a raccontare il loro primo incontro è stato lo stesso autore diversi anni fa a “Sorrisi e Canzoni”.

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A quanto pare, la coppia si sarebbe vista per la prima volta ad Agrigento. “L’ho conosciuta ad Agrigento. Lei stava per ritornare nella sua Genova con la littorina” avrebbe raccontato Guardì. Aggiungendo che, quel giorno, decise di tornare a Termini  Imerese in treno, invece che in macchina. Così ebbe modo di conoscere Rita e di scambiare con lei gli indirizzi.

Un po’ di tempo dopo Genova fu vittima di un’alluvione e l’autore si precipitò in città. Rita Calabrò era impegnata a spazzare via il fango. “Ci fidanzammo quel giorno ed è quasi 50 anni che stiamo felicemente insieme” avrebbe svelato il regista.

Una storia d’amore, da quanto si evince, basata su di un sentimento profondo e straordinario, indissolubile

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