I distributori di cibo più strambi al mondo: uno è davvero assurdo

In Italia i distributori automatici offrono caffè, bevande e merendine. E ci sono poche eccezioni al trend generale. In altri Paesi del mondo, invece, le macchinette possono commercializzare prodotti davvero strani…

Insetti, granchi vivi, caviale, pizza cotta al momento, pane in lattina, vino… Perché erogare soltanto snack e bevande, quando si può offrire al consumatore ogni genere di sorpresa?

I distributori più strani del mondo - www.androidking.it
Distributore (Fonte: Pixabay)

Nel mondo le chiamano vending machine, e soprattutto negli USA e in Estremo Oriente sono dappertutto. Funzionano come in Italia: bisogna solo infilare una moneta nell’apposita fessura e scegliere il prodotto desiderato. Vietato aspettarsi un banale caffè, una bibita o una triste merendina. Negli Stati Uniti ci sono distributori di vini al calice, di dolci freschi, pizza impastata e cotta al momento, hamburger, hot dog, tacos, burrito e persino caviale.

Vanno forte le Sprinkles Cupcakes. Ovvero dolcetti disponibili in un’ampia varietà di gusti. E ultimamente, a New York, funziona molto anche il distributore di vino rosso o spumante. A Beverly Hills, invece, ci sono varie macchinette che erogano caviale. Il prezzo è di circa 500 euro per una confezione da 30 grammi.

In Australia le macchinette erogano patatine fritte al momento. A Londra ci sono vari distributori di champagne. Il più noto è a Selfridges a Londra. La vending machine è piena di mini bottiglie di Moet&Chandon da circa 25 euro. A Singapore esagerano, e nei distributori si vendono granchi vivi, buoni per la zuppa. Ecco forse il cibo più strano erogato nel mondo… I granchi vanno forte anche in Cina, dove vengono abbinati anche a vari tipi di tè, zuppe e brodi. E se il consumatore ottiene dalla macchinetta un granchio morto, può essere rimborsato.

I distributori automatici più strani del mondo

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Vending Machine (Fonte: Pixabay)

Sono arrivate anche in Italia le macchine che impastano, condiscono e servono sul momento una pizza. La compagnia Let’s Pizza offre questo servizio in mezzo mondo: il costo è superiore ai 5 euro. L’attesa? Meno di 3 minuti. La soluzione piace soprattutto negli USA. In Europa funzionano di più i distributori di pane. A Parigi, per esempio, è possibile avere una baguette cotta pochi minuti prima di essere posta nella macchinetta.

In Scandinavia ci sono macchinette che cuociono pasta o pasticci. In Germania i distributori offrono broccoli e cavolfiori. Lo stesso concept si ritrova anche in un centro commerciale di Chicago dove le macchinette offrono prodotti ortofrutticoli freschi provenienti dalla campagna. Ovviamente il distributore viene riassortito ogni 24 ore per garantire la freschezza degli alimenti.

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In Giappone, come al solito, esagerano. Le macchinette commercializzano ramen. In tutti i modi. più strane. E ancora: uova di quaglia, il sushi, le aragoste (vive, ovviamente), e riso in tutte le varianti!

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