Whatsapp per “spiare” senza infrangere la legge | Altro che investigatore privato

Spiare le persone non è di certo un gesto nobile, tra l’altro è anche un reato. Ma se si vogliono sapere delle cose allora ecco cosa si può fare.

Il trucco su Whatsapp che vi permetterà di spiare solo quello che è consentito dalla legge ora è rivoluzione. Potete avere informazioni senza farvi beccare!

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Whatsapp per “spiare” senza infrangere la legge | Foto Canva

Spiare il telefono altrui è un reato perché così andiamo a ledere la privacy degli altri. Esiste però un modo per poter spiare qualcuno su Whatsapp senza commettere nessun illecito, ovvero leggendo solo quello che la legge consente. Secondo l’articolo 15 della Costituzione italiana: “La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili. La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge”.

Leggere il Whatsapp degli altri è reato: come fare per non essere “illegali”

A tutto, come sempre, si può ovviare con qualche piccolo trucco e con un po’ di scaltrezza. Come riporta Periodico Italiano, esiste un solo modo per poter spiare il telefono di qualcun altro, di un convivente o un coniuge con esattezza. Secondo una sentenza della Cassazione datata 2016, cioè quando questa persona non ha impostato un codice di sicurezza, un blocco, e lasci il telefono alla portata di tutti. Insomma la prudenza non è mai troppa.

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Spiare i propri contatti a volte è necessario | Canva

Altro modo per spiare una persona è quello di controllare Whatsapp, ma con un trucco legale. Non ci saranno reati per cui nessuna conseguenza. Per poterlo fare basta utilizzare una terza applicazione collegata a quella creata da ari Zuckerberg. Si tratta di Whats Tracker ovvero di un software che tutti possono scaricare. Questa applicazione permette di tracciare i movimenti dei contatti in questo modo possiamo vedere quando si connettono.

Altro che investigatore privato! Foto CanvaPossiamo capire praticamente quando sono online, quando si disconnettono e anche gli orari e il tempo di connessione. Spesso infatti gli utenti di Whatsapp usano la privacy per non far sapere quest’ultima informazione, ma con Whatsa Tracker questo segreto è svelato. E’ sicuramente eticamente sbagliato, ma in ogni caso non è illegale e quindi l’applicazione può essere utilizzata senza conseguenze privati. Certo il consiglio che vi diamo è quello di non utilizzarla, di non farsi del male inutilmente e lasciare le cose come sono, senza indagare molto sulla vita altrui. Molto spesso meglio è non sapere! O non sapere troppo!

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