C’è un gestore italiano che ha preso molto sul serio la necessità di risparmiare energia elettrica. e ha presentato un piano volontario di ottimizzazione che prevede lo spegnimento di frequenze durante le ore notturne.
Di notte lo smartphone diventa sicurezza
Se di giorno lo smartphone è uno strumento indispensabile per la sicurezza del nostro lavoro, di notte può diventare ancora più importante. Dal corrette funzionamento dello smartphone e della rete di comunicazione su cui si appoggia possono dipendere la sicurezza e la vita di tutti, in caso di incidente, di imprevisto. O, nel caso più pericoloso di aggressione.
In cosa consiste il piano di risparmio
Da giorni tra gli utenti cresce l’ansia per le anticipazioni secondo cui un importante gestore di telefonia mobile avrebbe messo a punto un piano che prevede spegnimenti notturni per ottimizzare i suoi costi. Le domande su cui fosse hanno trovato infine una risposta: si tratta di Iliad, il gestore francese che è entrato sul mercato qualche tempo fa, mettendone sottosopra abitudini e tariffe.
Ma cosa comporterà a livello di servizio? Iliad afferma che le sue azioni mirano a ridurre il peso energetico dell’azienda. Cioè a renderla, come è di moda dire, più compatibile. Una mossa a favore della sicurezza energetica del paese. E’ anche una mossa al servizio della sicurezza degli utenti? Iliad sostiene di sì.
Il piano interverrà anche su uffici e negozi, da cui non dipende la qualità del servizio. Ma sottolinea anche che lo “swirch-off” notturno delle frequenze impatterà solo su alcune frequenze della rete mobile, quelle meno sollecitate dagli utenti durante le ore notturne. Il gestore approfitterà quindi del minore carico sulla rete riducendone parzialmente la “portata” ma in misura tale da non comportare alcuna interruzione di servizio per gli utenti.
Sarà possibile un risparmio tra il 5% e il 10% senza nessun effetto sugli utenti, che potranno continuare a utilizzare il loro smartphone con perfetta efficienza e in sicurezza. O almeno così sostiene Iliad.