Dal pianeta Google una novità sorprendente in arrivo per tutti gli argonauti della rete. La ricerca sarà sempre più traslata sulle immagini grazie al sempre maggiore impiego dell’intelligenza artificiale (Lens). Ecco cosa si prospetta nel dettaglio.
Google investe sull’intelligenza artificiale. Il segmento d’avanguardia del più importante motore di ricerca al mondo è attivo dal 2017, anche se la funzionalità era esclusiva dei Google Pixel. Questo prima: in seguito si è estesa agli Android.
Il meccanismo si serve di un algoritmo e uno strumento per riconoscere le immagini e visualizza le informazioni più rilevanti attinenti agli oggetti del mondo reale. Si tratterebbe di una scansione visiva. Attraverso questa lettura Google interpreta il contesto circostante con l’ausilio della fotocamera dei telefoni, aggiungendovi ulteriori dettagli con la successiva identificazione.
Google: l’intelligenza artificiale a portata di click
L’uso dell’intelligenza artificiale di Google sarà possibile in alcuni modelli di smarthphone. La funzione agirà in tempo reale ma anche su foto precedentemente scattate tramite l’app specifica di Google Lens. Il software è scaricabile gratuitamente e potrà essere impiegabile per importanti operazioni, quali: “scansione e traduzione testi; identificazione piante e animali; esplorazione luoghi vicini; facilitazione acquisti di prodotti; sapere cosa ordinare; scansione codici”. La novità è che adesso la versione mobile potrà essere sfruttata anche su Chrome desktop, essendo stata aggiunta alla pagina della ricerca di Google. L’annuncio è stato fatto su Twitter dalla stessa multinazionale californiana di Mountain Wiew.
Google: cosa cambia da oggi
Adesso tutti gli utenti che andranno su Google vedranno un’icona (Lens) – una macchia fotografica colorata – alla destra dello spazio dove indicare gli estremi della ricerca. Non si dovrà far altro che pigiarci sopra, aprendo una finestra su cui trascinare una immagine caricata dal dispositivo o semplicemente incollando un link.
L’esito permetterà l’apertura di una pagina dei risultati di lens.google.com… con accesso agli strumenti Corrispondenze visive, Testo e Traduci. La funzionalità ha riscosso un enorme successo e come già reso noto da Google al Search On 22 di settembre, l’evoluzione della ricerca sarà sempre più per immagini. Di fatto Lens riconoscerà il contesto e addirittura la scena che il nostro smarthphone inquadrerà per identificare oggetti e offrirceli dal punto di vista anche commerciale.