Tra tecnologia e design: i visori e gli avatar per una seconda realtà
Meta ha creato un nuovo visore per il metaverso, che si rivolge al lavoro, alla creatività, al tempo libero. Secondo Mark Zuckerberg diventerà un normale device di uso quotidiano, come telefoni e laptop. E ne ha dato una convincente dimostrazione di persona. Attraverso questo visore non è solamente possibile creare un mondo in 3d, ma è possibile viverci dentro, attraverso una serie di controller.
In questa realtà, Meta collocherà una nuova generazione di avatar che ci rappresenteranno e agiranno al nostro posto, parteciperanno alle riunioni, parleranno, messaggeranno. Chiameranno, popoleranno un nuovo ufficio virtuale, insieme agli avatar dei nostri collaboratori.
Il nuovo visore permetterà quindi di fondere in modo fluido o come direbbere gli americani “seamless”, cioè senza nessuna visibile rottura di continuità, il mondo reale e quello virtuale. È un oggetto che secondo Meta diventerà di uso comune, ma per ora costa ancora parecchio, il prezzo di lancio è previsto in 1499 dollari.